giovedì 1 dicembre 2011

7 minuti in Tibet


Il circo lo montano sempre qui, in questa unica piazza in città che è rimasta una piazza di paese. Tutte le altre si sono accessoriate troppo, ci sono colonnine per i motorini elettrici, fontane a scomparsa e quel totem altissimo arrugginito che l'amministrazione comunale ancora ci deve spiegare cosa cazzo sia. Un piccolo circo con animali, uno di quelli che non dovrebbero più ricevere i finanziamenti statali secondo gli animalisti, così le bestie finiranno in qualche zoo (bioparco!) insieme ai metalmeccanici.

Dietro la piazza due yak appena fuori dal tendone brucano placidi l'erba sull'argine del Vingone. Mi hanno fatto pensare alla bandiera del Tibet (com'è fatta?), a quella marcia fatta qualche anno fa contro l'occupazione cinese (dov'era, a Roma?), a Richard Gere (la Cristiana s'è fatta fare l'autografo sulla t-shirt FREE TIBET ma pensava ad American Gigolò), alle interviste del Dalai Lama nelle camere d'albergo (chissà come mai lo intervistano sempre nelle camere d'albergo, lo fanno di nascosto ?).

Così ti frega la globalizzazione, è un'illusione, è solo un tappeto più grande per nascondere l'ingiustizia (l'ingiustizia in polvere arriva subito in circolo), forse è più difficile alzare gli angoli.

I due ruminanti guardano con sospetto quell'erba così verde, ma la mangiano. Comunque l'hanno capito, lo sanno bene che il mondo potrà essere per i vegetariani, mai degli erbivori.

16 commenti:

  1. la foto di copertina è presa da :
    http://waycoolpictures.blogspot.com/

    salviamoci

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  2. tristessa il circo, tristessa gli yak al circo, il mondo è un circo

    è un mondo difficile felicità a momenti
    e futuro incerto (cit)

    l'ultimo link mi piace assai

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  3. Poveri yak importati, che si devono far piacere l'erbetta di fianco al tendone perché non possono disporre di spazi più ampi! Del resto anche il tempo è ristretto rispetto all'originale (7 minuti in Tibet...).

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  4. Un posto dove una mia amica andrebbe volentieri il Tibet.

    Buon venerdì.

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  5. Manca solo Biancaneve in questo epta esilio tibetano esilarante :)

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  6. hai già deciso se e dove trasferirti? (virtualmente parlando, si intende..)
    marta.

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  7. Odio il circo
    Odio le fontane a scomparsa
    Odio la globalizzazione
    e odio anche la polvere!
    7 minuti intensissimi di odio, odio puro!
    一個充滿愛的吻
    Elisena

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  8. Babbo Natale?? Sono io!!
    Fai un salto sul mio blog e capirai :)

    ..adesso scappo, le renne non aspettano..

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  9. -la Cristiana s'è fatta fare l'autografo sulla t-shirt FREE TIBET ma pensava ad American Gigolò-già:-) un caro saluto
    Elisabeta_b

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  10. Commuovente il video di Amnesty, sempre bello Richard Gere (ma sono già passati 31 anni da Amercian Gigolò?) e divertentissima l'ultima foto, bravo Giardigno!

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  11. Ma poi, alla fine, non viviamo dentro a un circo?

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  12. Maestro. Salviamoli:-)
    Grazie infinite per i tuoi passaggi, improvvisi e meravigliosi:-)
    Un abbraccio..
    :-*

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  13. mai provata endovena? è ancora più efficace! baci ady

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  14. ho sempre odiato il circo, ma era l'unico posto per noi bambini per poter vedere certi animali dal vivo...

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