Il primo televisore a colori entrò in casa nostra nel 1978. Era un Sinudàin (Sinudyne) come lo pronunciava il signor Bicci che ce lo portò in salotto. Era senza telecomando, ma aveva una lunga fila di pulsanti a sfioramento. Se a merenda avevi mangiato la schiacciata, l'unto poteva finire sui pulsantini e allora partiva una infinita sequenza random di canali (zapping involontario). Gli ultimi tre pulsanti erano liberi, non c'erano abbastanza canali da memorizzare. Noi ci si teneva qualche frequenza da parte quando faceva freddo.
Il 1978 era un anno da mondiali di calcio. I colori del prato erano meglio visti sul televisore che dal vivo. Con i televisori di allora non si vedevano le ombre. La luce sembrava finta. Di ombre però ce n'erano. Sembrava sempre notte in Argentina anche quando giocavano di pomeriggio. Quando trasmettevano le partite registrate allora si vedevano le ombre in tribuna d'onore. Le ombre stanno male in divisa.
Ho sempre pensato che se ci fosse stato da rifare il giardino dell'Eden dio lo avrebbe copiato dalle prove tecniche quando sperimentavano le prime trasmissioni a colori. In quelle immagini la frutta stava bene nei vassoi, i fiori erano precisi dentro i vasi colorati, la luce arrivava dalla parte giusta e da quella solamente (la Terra era al centro dell'universo e si faceva girare il sole). Le mele sui vassoi non ti tentano come quelle sull'albero.
Se ci fosse da sceneggiare un nuovo Eden , dio stavolta sarebbe preparato. So per certo che a metà degli anni novanta ha firmato 6 puntate di Beautiful. La settima non è che s'è riposato, hanno preso un amico del produttore, uno appoggiato dalla Fox. Uno tutta azione e pochi dialoghi (il serpente aveva una battuta sola).
Dio nel 1996 era fidanzato con Brooke, ma sono in molti quelli che non ci credono.
Ha imparato tanto in quel periodo. Poi si sono lasciati e lui ha lasciato perdere.
Eppoi i suoi personaggi alla fine muoiono sempre, tutti .
Il primo televisore IN BIANCO E NERO entrò a casa nostra alla fine degli anni '60.
RispondiEliminaFu mio padre a comprarlo, indispettito dal fatto che in quegli ultimi tempi, al rientro dal lavoro non trovava in casa le sue bimbe, trasmigrate dal vicino di casa a guardare la tivù dei ragazzi.
Quando il signor Crippa venne a portarci la scatola magica ordinata da papà, mia madre non sapeva come dirgli che ... non aveva idea di come pagarla!
Dio = TV Brionvega in b/n tre tasti (+ Stabilizzatore di tensione DBR Static) = Traliccio che sale (Guglielmo Tell) >> Carosello >> Belfagor >> Allunaggio >> ...
RispondiEliminaChe ricordi
stesso anno, stesso televisore, con i dieci tasti a sfioramento e i due liberi, solo che i miei avevano il telecomando, ero io addetta allo zepping direttamente dal sediolone. sfruttamento minorile.
RispondiElimina:-) leggendoti m'accorgo di quanto mi manchi terribilmente il '78..mi manca quel periodo..anche se non ero ancora nata.
RispondiEliminaBrutto finale per i suoi personaggi.
RispondiEliminadopo i 6 minuti di riassunto ero ubriaca, immagino dopo 23 anni.
RispondiEliminaLa mia famiglia per anni è stata la TV del quartiere, perchè avendo il caffè tutti la venivano a vedere da noi, rigorosamente in B/N e tale sarebbe rimasta se mia zia, per sgravarsi dal fatto di essere poco presente con i genitori, non avesse deciso che un televisore poteva fare le sue veci.
La Varano questa volta ti ha fatto un capolavoro di copertina, certo i tuoi romanzi la meritano :)
i miei hanno avuto il TV a B/N fino ai tardi anni 80, e ancora oggi quando vedo un film vecchio a colori nei primi momenti penso che il bastardo di Turner lo abbia colorizzato, poi mi accorgo che è stato girato a colori. Il b/n rende tutto classico però.
RispondiEliminaL'avessi saputo prima lo avrei distrutto e ci avrei inserito i miei disegni molto più fantastici di tutte le trasmissioni varie su bimbi geni e cantanti di oggi! Chissà… avrei dato il via a una moda e un'attività originale, very new!
RispondiEliminaio dico solo che ad oggi, i miei genitori di anni 60 hanno due e dico due tv a schermo piatto, decoder integrato e non e un altro aggeggio che io mica ho ancora capito a che serve.
RispondiEliminaE quando vado lì non so nemmeno come si accendono.
Io dispongo di tv a tubo catodico.
che si sente come se avessero tutti in bocca patate.
E prendo solo canale 5. E italia uno. male.
Anche il nostro primo televisore a colori è del 1978, ma i' mi' babbo aveva comprato un Nordmende. Ma quanti tv color hanno venduto nel '78? Ma i rivenditori di televisori gliel'avranno pagata la provvigione alla Fifa??
RispondiEliminavero! quando le nostre televisioni si tinsero dei colori dell'arcobaleno tutto sembrava così perfetto! solo brooke poteva fidansarsi con dio.
RispondiEliminadio guardava solo la pubblicità...
RispondiEliminaio, stessa sorte, con un phonola, sottomarca philips...una bomba!!! e che audio!!! boom boom, certi bassi!!!
ad una lunga cannuccia ( quella da elettricista, dove passano i cavi, ora soppiantata dal corrugato )avevo messo un chiodo, retto col nastro adesivo...il mio telecomando ante-litteram!!!
volovivace
Il 1978 fu un anno funesto per l'Italia, per alcuni il migliore, ma dipende dai punti di vista e in quale banca si era clienti.
RispondiEliminaIl piano Pandolfi, quello che voleva mettere sotto controllo la spesa pubblica e da una inflazione al 18% passammo nell'81 al 22%.
Morì Aldo Moro in quell'anno.
Tre Papi in un anno, al Vaticano non a Palazzo Grazioli;Pertini presidente, gioì però nei prossimi campionati mondiali.
John Travolta era al suo splendore. Ma dietro tutto questo sempre il "l-abile Andreotti" che ci porto nella televisione a colori. Forse sapeva già che sia un synudine sia un'altra marca avrebbero avuto un successo che tutti noi oggi vediamo.
Era anche l'anno in cui mia madre stendeva dal balcone la biancheria intima senza che nessuno venisse in mentre di soffermarsi sotto.
Doriana
Beh, io ad esempio non ci credo. Non credo che Brooke esista.
RispondiEliminaE poi si, ha ragione Doriana: il 1978 fu un anno funesto per l'Italia (e aggiungerei per il mondo). Come dimenticare che quell'anno scomparve il calcio totale?
ah che storia strazza core il tuo follie, ormai solo i gechi sanno amare tanto
RispondiEliminaOrmai non comanda più chi tiene il telecomando:-)Ce ne sono 2 per famiglia.
RispondiEliminaUn cordiale saluto e buon fine settimana.
Ricordo quegli anni dei primi tv a colori, colori orribili per altro. Un brutto periodo in tutti i sensi. In casa c'era una sola tv e mio fratello mediano aveva il controllo del telecomando. Quanto ho odiato il calcio!
RispondiEliminanon c'entra niente col post
RispondiEliminaquesto blog è illuminante
:)
Avevo tre anni nel 78...
RispondiEliminaChissà cosa sarebbe il mondo senza tv.
ma non si può licenziare?
RispondiElimina(lo sceneggiatore che condanna a morte tutti, s'intende...)
Ciao Giardi, da noi entrò un pò prima: lo ricordo con le manopole per tutto, sintonia volume e non si scappava: a nanna dopo carosello!Baci!Syl!
RispondiElimina...certo è che la tv è diventata "onnipotente", come dire che è Padrona di vizi e virtu'. Lei e i suoi messaggi e le sue storie a volte inventate a volte anche:-) Pero' ogni storia raccontata da te acquista tutto un altro effetto e a noi tutto cio' piace. :-)
RispondiEliminaMa Brooke esiste ancora? Oh santo cielo!!!!!!!^___^
Ti abbraccio, Maestro:-)
il primo tv a colori fine anni '80 - eravamo tutti dei convinti assertori del b/n -scarto provvisorio per un trasloco apppena avvenuto con tutto da sistemare, dopo qualche settimana il tv iniziò la sua fine inesorabile , e il colore iniziò a delirare: era saltato il rosso, vedevo tutto giallo blu e verde ..... ma era sempre del colore ....... in effetti non si poteva saltare dai grigi a tutto quel rossastro violento d'un botto ... una mediazione ci voleva ...... un colore così va sospirato per goderne appieno miaaaaaaooooooùùùùùùùù
RispondiEliminaLo ricordo anche io il televisore in BN coi pulsanti a sfioramento... ma che col dito unto facesse zapping autonomo non lo sapevo! XD
RispondiEliminami ricordo che era in cucina
RispondiEliminauna scatola con dentro tante persone che parlavano
io allora ero una fan di rita pavone
era sopra un cavalletto con il vetro e sotto c'era un'altra scatolina un condensatore cos'era ? boh?
bisognava accendere anche quello
una specie di decoder di adesso ?
io prima di biutiful ho visto capitol
altro che :-)
americani che poi non so che fine abbiano fatto
hanno sospeso la serie
ciao jar
barche di c
hai dimenticato un difetto dei tasti a sfioramento: LE MOSCHE !!!
RispondiEliminaA casa mia questa stessa TV arrivò nel 1976 (a dire il vero non proprio in casa ma in garage dove i miei avevano predisposto la nostra nuova cucina visto che in casa, dal mese di maggio, non ci si poteva più entrare e in tenda la tv era meglio evitare di piazzarla...) Mio padre la portò a casa una sera, per sostituire quella rimasta fra i muri pericolanti la sera del 6 maggio...
e il mio ricordo più strano di quella prima fantasmagorica tv a colori era proprio quella tastiera magica che bastava che una mosca ci si appoggiasse sopra per cambiare canale :-) e succedeva in continuazione quell'estate...dopo qualche tempo fu in qualche modo risolta la questione ma non so più come :-(
E' una cosa veramente particolare come quasi ogni tuo post mi faccia riprendere un ricordo da qualche cassetto della memoria.
Era un periodo non tanto bello per gli adulti ma per noi bambini la tragedia non era del tutto comprensibile (avevo 7 anni).
Grazie per questo "viaggio nel tempo" e scusa se mi sono dilungata.
:-)mandi
Che combinazione, avevo anch'io lo stesso modello! Ogni tanto misteriosamente cambiava canale da solo!
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