Giovanni Varano
La redazione della Varano Editore ha deciso di pubblicare una rivista per mettervi al corrente delle nostre future scelte editoriali. Di più; abbiamo pensato (vista la scarsità di mezzi e di denaro) di chiedere ai nostri lettori quali di questi romanzi vogliono che siano pubblicati. Una vera e propria svolta democratica all'interno del regime oligarchico dell'editoria.
Questo è un numero di prova e attendiamo consigli da parte vostra anche per la realizzazione della rivista.
I titoli in attesa del "visto si stampi" sono i seguenti :
Cucire cammelli - Opera autobiografica del teologo Luca Crì. Il racconto parla del rapporto esclusivo che l'autore (orfano di padre all'età di cinque anni) riesce a stabilire con Dio. All'interno del laboratorio di cucito gestito dalle zie il ragazzino parla con il Creatore disegnandone una figura comica e spiritosa che sa ascoltare e non impone soluzioni definite e definitive. Il racconto ( il titolo prende spunto dal Vangelo di Matteo Cap. XIX v.24) ha notevoli spunti divertenti. Un esempio su tutti quando Gesù, seduto sul letto del protagonista, urla verso il soffitto : " Ora basta cammelli !".
Le Marmore - Thriller della giovane romanziera umbra Gianna Varetti. Rosa, la protagonista, mette in atto un piano per eliminare suo marito durante una gita alla cascata delle Marmore. Il marito finge di essere morto e organizza la sua vendetta...
Se pensate di aver già sentito una storia del genere; avete ragione. Abbiamo deciso di concedere una chance all'autrice solo perché il finale non è così scontato e perché la protagonista non è bionda. La scena del compleanno con la canzoncina però la tagliamo.
Coperti d'amore - Romanzo appartenente al genere chick lit di Sara Manzoni. Una ragazza single analizza il contenuto della lavastoviglie per descrivere gli uomini della sua vita. L'alone sui bicchieri, la scarpetta mancata, tutto si trasforma in un pretesto per approfondire, anatomizzare le proprie scelte prima di avviare il prossimo programma di lavaggio.
Onanismo tantrico alla guida della scooter - Monumentale opera prima di Sellone Ciompi. Autore toscano maledetto che siamo riusciti a strappare ad una casa editrice ben più blasonata della nostra. Due sono però i problemi del manoscritto. Il primo : l'autore ha completato solamente tutti i capitoli che riguardano gli insegnamenti "sul cavalletto". Per quanto riguarda invece la parte "in movimento e in corsa" siamo ancora alle prime bozze perchè limitato dalle numerose cadute occorse allo scrittore. Inoltre abbiamo scoperto che Ciompi è il nome. Capite anche voi che, invertendo l'ordine in copertina, l'effetto risulterà straniante oltreché farsesco.
Voglio una vita come Veronica Castro - Romanzo di formazione della scrittrice sudamericana Pauleta Ratia già al suo terzo romanzo. Ne dovrebbe venir fuori una trilogia con altre attrici da telenovelas, ma questa opera ha già catturato milioni di lettori. Una casalinga veramente disperata decide di vivere tutte le peripezie della nota attrice protagonista di decine di soap. Dal rapimemto dei figli in culla (Mariana il diritto di nascere) , alle percosse subite da tre mariti diversi ma nello stesso momento; dal problema di una sessualità incerta (Rosa Selvaggia) fino alle storie d'amore tra maestranze di un supermercato (Amore proibito). Per finire col rapimento da parte di un gruppo di alieni mascherati come il calciatore argentino Claudio Caniggia (Cry for me Argentina).
Inoltre stiamo finalmente per pubblicare l'enorme saggio critico (2604 pagine!) del nostro direttore Giovanni Varano. La storia della letteratura raccontata dall'interno , dai protagonisti dei romanzi più famosi :
"Simenon trovava i nomi dei personaggi sull'elenco telefonico, ma non chiamava nessuno."
Il titolo non ci convince e chiediamo a Voi, nostri lettori adorati, di farci sapere cosa ne pensate.
C'è tempo per votare fino alla fine dell'anno pertanto segnalate le Vs. preferenze nei commenti o mandateci una e-mail.
Varano Editore
Giovanni Varano (Direttore Generale)
Luigia "Gigia" Varano (Capo redattore)
Antonio Giardi (Editor)
Sauro Varano (aiuto-factotum)
Sellone Ciompi diventerebbe Ciompi Sellone (ci ho un pisellone, capite ora?)
RispondiEliminain questo periodo buio, oscuro vorrei proprio leggere un libro che mi illuminasse, colomba bianca che mi porti un messaggio di pace dopo il diluvio, insomma, un amico sincero che mi dica chi c… è sto dio di cui mi parlano e mi cantano e mi sgranano rosari e mi inginocchiano e mi segnano con centro-alto-sinistra-destra (non vuol essere di parte) e mi nutrono e mi "vorrebbero" sposare e mi istruiscono e mi buttano giù palazzi e ne costruiscono di orribili! Matteo ne sa di più? e Luca Crì? e facciamoli parlare, sdoganiamoli! grazie
RispondiEliminahaha..io pubblicherei senza dubbio la tua recensione a "Le Marmore".
RispondiEliminaOk, divagazioni a parte ed essendo visitatrice nuova a parte, mi trovo in pieno accordo con Petrolio, servono spunti.
Anche se la trama di "cucire cammelli" sembra aver preso spunto da "Conversazioni con Dio" di Donald Walsch.
Il che in realtà non significa nulla..il contesto ricreato dal sopracitato teologo sembra piuttosto originale, potrebbe risultare molto più accattivante del libro che ho citato.
cheers.
L'onanismo tantrico alla guida dello scooter mi parrebbe assai valido.
RispondiEliminaRitengo che l'onanismo tantrico vada oltremodo incoraggiato anche se rimane in gran parte abbozzato. Eccellente Sellone, eccellente...
RispondiEliminaCoperti d'amore è un tema attuale, convincente e molto femminile: potrà essere romanzo di successo, in questi tempi di crisi.
Personalmente attendo il saggio critico del direttore: Simenon che passione.
risate fantastiche, grazie.
Personalmente punto su VOGLIO UNA VITA COME VERONICA CASTRO, apprezzo come l'autrice si sia documentata prima di intraprendere il suo romanzo, e resto sinceramente ammirata dall'escamotage narrativo che l'ha indotta a far mascherare gli alieni come claudio caniggia che ho profondamente amato, nonostante la faccia.
RispondiEliminasimenon trovava davvero i nomi sull'elenco telefonico, Bebe Donge abitava nel mio palazzo, quello di via san giacomo dei capri.
io aspetto "cucire cammelli" mi fa venire in mente marcellino pane e vino che mi propinavano le suore alle elementari ogni volta che pioveva nell'intervallo di pranzo.
RispondiEliminaper altro onanismo tantrico ha i suoi motivi di vedere la luce, ma si aspetta la parte in movimento e in corsa sennò non se ne fa nulla
Per "Cucire cammelli" l'imprimatur è garantito.
RispondiEliminaVoglio una vita come Veronica Castro, senza alcun dubbio.
RispondiEliminaMi piace la rivista..quanto sperpero inutile..almeno così si chiederà direttamente al lettore:" Ma tu...cosa vuoi leggere? "
La Varano Editore è troppo la mia casa editrice preferita!
Io comunque vado a letto con un sacco di libri..eh..no NON PRENDO ALCUNA PRECAUZIONE!
Ciompi Sellone?!!
RispondiEliminaIo scelgo coperti d'amore perchè un romanzo sulla lavastoviglie è sicuramente un'opera introspettiva.
oh giardi i geki erano più belli!!!!
RispondiEliminaAntò...Và che l'avevo capita e comunque, beato lui, mica è da tutti.
RispondiEliminaPropendo anche io per la Veronica Castro che c'ha un suo perchè... Ossia: perchè? (C'ha anche un suo "boh?").
Per quanto riguarda il Simenon... Io cambierei titolo con: "Il titolo che c'era prima non ci convinceva".
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSEX SESSO SEXO
RispondiEliminaOk lo ammetto, sono una di quelle che compra i libri in base al colore e al disegno della copertina (lo stesso metodo che adotto per fare la spesa al supermarket, scelgo il flacone che ha il colore più bello, l'etichetta più attraente, il disegno più sofisticato). Forse sarebbe più corretto dire che è stato il libro a scegliere me e lo ha fatto in maniera imprevista ed irruenta: in bilico sul terzo scaffale ha aspettato che io mi avvicinassi per cadermi ai piedi. L'ho raccolto ed è stato colpo di fulmine. Se il destino, o la forza di gravità, non l'avessero risucchiato verso il basso io non l'avrei mai visto perchè difficilmente mi arrampico fino al terzo scaffale e, così, è stato lui ad arrivare a me. La faccia mi sorride dallo sfondo neutro della copertina. Un sorriso accattivante da cucciolo abbandonato, di quelli che sponsorizzano le campagne di sensibilizzazione contro l'abbandono degli animali o degli anziani, insomma, un sorriso a scopo benefico, ecco.
Ho bisogno di te, il messaggio subliminale che subdolamente filtra dalla copertina.
Un sorriso da cucciolo, sotto una stramberia di acconciatura post punk, da cui spuntano due cornini mefistofelici e gli occhiali neri, da rock star, ad accrescere il mistero.
Una roba super alternativa.
Già la copertina, da sola, merita l'esposizione negli scaffali centrali, quelli a livello d'occhi, nella mia libreria.
Una copertina così vale tutto il suo prezzo.
Una copertina così, ben esposta, ti rinnova una stanza.
Le note a tergo raccontano in sintesi la biografia dell'autore: Antonio Giardi, nato a Scandicci, nel 1965. Scrittore.
Bè davvero sintetica come biografia, ma gli autori moderni non amano la retorica e poi, c'è la privacy, anche uno scrittore ha diritto alla sua sfera personale.
Conta la storia, in sostanza, e non chi l'ha scritta: sex sesso sexo
Bè, la sintesi della trama è ancora più stringata della biografia ma, almeno questa non lascia dubbi sul contenuto.
Direi che è chiarissima.
Chissà se è il caso, però, con i bambini che mettono le mani dapertutto, ma agli scaffali centrali ancora non arrivano, posso tenerlo lì, esposto, per almeno quattro/cinque anni......ma si la spesa conviene e l'immagine di copertina mi piace troppo e poi, bisogna pur spendere per la cultura.
La Varano Editore pubblica libri straordinari
Un bacio, Antoine
Marlene
Scusa per la cancellatura
RispondiEliminaSorry
Marlene
:DDD
RispondiEliminacaspiterina ma sono tutti fantastici me gusta la Varano Editore :))
nel dubbio io li promuovo tutti quanti i libri.. per il titolo ci devo pensare
fantastico come sempre
un caro saluto
voglio una vita come veronica castro (avevo scritto una vista,che ci sarebbe stato, se la varano volesse prendere in considerazione il refuso per una modifica al titolo!), perché gli amori tra maestranze di un supermercato hanno del perverso, e cosa c'è di più appagnate!?
RispondiEliminaNe ho sempre due sul comodino per la notte, ma non ho bisogno di precauzioni..sono in meno-pausa:-)))
RispondiEliminaCastro... castro... questo verbo non mi è nuovo...!
RispondiEliminaMeglio stargli alla larga!
un salutone sorridente!
mirco
Sono indecisa tra il rivoluzionario " Cucire cammelli" e l'intimista "Coperti d'amore".
RispondiEliminaGrande Antonio!
Onanismo tantrico alla guida della scooter
RispondiEliminaassolutamente
è un tema affascinante
dico sul serio
un meccanismo maschile tutto da scoprire
:-)))
in corsa poi...un gesto da guiness!!!
Voto "Coperti d'amore", un certo sesto senso mi fa pensare essere una lettura avvincente
RispondiElimina..poi...una volta finito "onanismo tantrico" non disdegnerei
Mmm... sta Varano editore ha occhio...
RispondiEliminaQuasi quasi li contatto...
Gli propongo i miei "monologhi di una cretina"...
Mannò, io li voglio tutti. Dovendo sceglierei opterei per il contenuto della lavastoviglie.
RispondiEliminaOrdinerei un po' di boliviana rosa grazie.
RispondiEliminaMa quello con la lavatrice fa il paio con i panni stesi e la spazzatura raccont atante cose ...... segrete molto segrete miaooooo
RispondiEliminaIo voglio Cucire Cammelli e Coperti D'Amore.
RispondiEliminaE il titolo del saggio critico funzionerebbe molto di più se tagliaste quell'avversativa.
O, volendo mantenere il riferimento ma giocare ancora di più con le parole, potreste intitolarlo 'Pagine Bianche'.
ma è una scelta durissima. facciamo che mi prendo un altro po' di tempo...
RispondiEliminaeccomi, ci sono: senza dubbio Cucire cammelli! (mi ha detto mio cugino che Luca Crì è uno scrittore della madonna)
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