venerdì 23 luglio 2010

Ada non poteva leggere Spoon River


Fanciulla ventitreenne
legge solo romanzi francesi
dieci righe per descrivere un vestito da caccia
venti per uno da sera

Chiamata al cielo
lo sai che lassù si respira peggio
e ricorda di non voltarti

Ad unirsi al coro delle vergini.
non ridere, quando canto non tossisco

Dopo quattro continui lustri
di insanabile morbo
oggi ti basterebbe un farmacista pignolo

sopportato con eroica pazienza
finisco questa pagina e spengo la luce

i genitori Giuseppe e Isolina
piangono e piangeranno
una si cara creatura
mi sento meglio, gli impiastri funzionano

finché la riabbraccino in paradiso
scritto così è una sicurezza

Staccati, i fili della luce votiva grattano il culo grigio di un fiore di plastica .

Un geco ha perso la coda.

50 commenti:

  1. Ada no poteva leggere Spoon River perché è stato pubblicato nel 1914-1915. La lapide in copertina è vera

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  2. ma dove l'hai pescata la lapide?

    povera Ada afflitta per 40 anni dall'insanabile morbo, dici davvero che, come per la balbuzie così per la tosse, il canto fa miracoli? Me lo segno

    Del link di voltarti arrivo a metà e non vado a termine dei 10 e rotti minuti,l'altro è fantastico specie la citazione finale del Settimo Sigillo.

    Buone vacanze alla Varano Editore, aspettiamo il ritorno

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  3. 'gnurante 4 lustri che a casa mia fanno ancora 20 anni 5x4=20 e non 40 mannaggia la fretta neanche i conti so fare

    ... dormono dormono sulla collina....

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  4. Auguro buone vacanze alla Varano editore.
    Un consiglio per nuove idee:
    una spoon river al contrario, invece delle lapidi di un cimitero i numeri di casa di gente ancora in vita. Chissà quali misteri si celeranno li dentro.......
    Del resto Edgar Lee Masters alcune storie le scrisse su gente ancora in vita.
    Ciao
    Doriana

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  5. mamma mia che lungo… per fortuna per leggerlo/vederlo mi son riservata la pausa pranzo! XXX:D si sarà sbagliata anche in questo caso?

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  6. ahahahahahaha pero' meglio gatti che sti due qui del tuo post ..ahahahahahaha
    ciaooooooooooooooooooo

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  7. Mamma mia mi viene in mente la mia lapide...nemmeno Clark mi piangerebbe!!!! Che tristezza!

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  8. ciao antonio, a me non resta che salire e assaporare il panorama senza rimpianti!!!!
    invece alla tua ada poverina è toccata una sorte da vergine che sale all'infinito e non può fare una sosta per godersi il panorama!!!!
    un salutissimo e dolce sera

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  9. Ecco una delle cose che ancora non ho fatto nella vita, scrivere il mio epitaffio...
    E comunque sì, " finche' la riabbraccino in paradiso" sa di garanzia...

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  10. mi sono persa...ma un giorno ci ritroveremo...tutti insieme. baci

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  11. L'ultimo video, ovvero il penultimo link, è uno sballo assoluto... Ma anche il resto... Oramai ci sono abituato, non mi meraviglio più. Mi chiedevo se a Giuseppe fosse venuta l'orchite dopo aver letto la lapide... Ma magari l'ha commissionata lui!

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  12. Sono andata stamani al cimitero di Sarzana, la parte monumentale è davvero interessante. Nelle lapidi di un tempo si rimarca spesso il valore morale delle persone, in coerenza con un mondo che si voleva virtuoso pur nelle sue ipocrisie. Ora cosa si potrebbe scrivere "escort di rinomata fama televisiva"? "gran sniffatore di coca nei locali più in del paese"...o tempora...

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  13. weeee antoniooo mi manca la patatinaaaaaa ahahahahahahah tutto bene tu?

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  14. Ho divorato l'intera Antologia di Spoon River quando ero adolescente, quando già conoscevo a memoria l'inteor album "Non al denaro, non all'amore né al Cielo"...

    Era bellissimo ritrovare le poesie cantate da De André... (Perché ricordo che ce ne era + di una dedicata a un giudice o a un medico o non ricordo più che professione)

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  15. ada non poteva leggere spoon river, così si è comprata il disco...

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  16. Alcune scritte sulle lapidi sono formidabili!!
    Chissà cosa scriveranno di me?
    A dirti il vero non che mi interessi molto, visto che ci sarà poco spazio..diventerò un cremino:-))
    Un cordiale saluto.
    I videi sono da sballo:-)

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  17. La Varano Editori ci regala sempre delle perle...

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  18. ADA CHIARI
    Mio padre e mia madre hanno fatto di me un angelo
    Ma nessuno sa quanto li ho odiati
    Molto più del male che, inesorabile, mi ha consumata
    Non è il dolore dell'anima che mi ha prostrata
    Ma quello del mio corpo rattrappito e sbilenco
    Che mai si sarebbe aperto alla vita
    E alle mani di un uomo
    Ai segreti dell'amore
    Che pur leggevo nei romanzi
    Ed accrescevano la frustrazione della mia diversità
    Nella consapevolezza del mio tracciato destino di vergine
    E così di notte sognavo di avere ali di rondine
    E non quelle di angelo
    Di essere padrona del cielo
    E non di un lembo di nuvola
    Mio padre e mia madre hanno fatto di me un angelo
    Perchè gli angeli non hanno un corpo
    Ed hanno già la strada tracciata per il cielo
    Nessuno sa quanto li ho odiati
    Per avermi generata con radici marce
    Per aver trasformato la mia sofferenza
    In un biglietto per il loro paradiso.
    Che siano dannati in eterno.

    Buone vacanze, Antonio :))))
    Un bacio
    Marilena

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  19. weeeeeee antonioo by river on babylonnn i mitici come si chiamvano? daddy daddy cool daddy daddy coool ricordi? boney m!!!

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  20. Antonio, trovo stupendo il tuo post come altrattanto il commento di mia sorella Amaranta.
    Mi unisco ai saluti vacanzieri con
    BACI BACI BACI BACI BACI E BACI
    Elisena

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  21. weeeeeeeeeeeeeeeee buon week antonio

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  22. Ciaooooo, poverina che ancora vergine la chiama il cielo...
    uffa, che cielo malvagio, poteva almeno aspettare che...consumasse....
    Meno male che io, non più vergine, non avrò nè lapidi, nè epitaffi....
    ma a braccetto con Guccini....beh! Dai ti lascio nella suspence...se vai da me capirai...
    Ciao
    Bruna

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  23. Che vuoi che ti dica...io ho scoperto da tempo che nei cimiteri ci sono un sacco di cose da scoprire...sei un necroforo anche tu?

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  24. Certo che sei proprio un tipo...particolare ^_*parto per le vacanze..ciaooo...Silesia

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  25. Trovare il coraggio di fotografare una lapide vera e farne un post non è da tutti. Ti ho trovato molto criptico, in tutti i sensi!
    Buone vacanze, Antonio!

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  26. Buone vavanze Antonio, al tuoritorno chissà quali altri originali testi della Varano scoprirai ..... miagoliii assorton fusa miao

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  27. buone vacanze, ogni tuo post riesce a stupirmi!

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  28. Beh, ora sappiamo a quale marmista si ispiró Edgar Lee Master...

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  29. Le pause servono... senza pause non avremmo la musica!!!

    mirco

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  30. cara creatura
    come il libro dipino roveredo

    buone vacanze con le tue creature jar

    io resto qui al sole del mio blog

    barche

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  31. mi dispiace per il geco mutilato...Ma gli si può concedere la pensione di invalidità, una protesi chè sò!

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  32. a volte faccio veramente fatica a capire certe cose che leggo...
    sarà mica perché vivo nel paese della samba e futebol?

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  33. il killer è sempre una donna, spagnola...

    saluti.

    volovivace

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  34. In effetti anche nel cimitero dell'Isola del Giglio ci sono tantissime lapidi risalenti alla fine '800 - primi del '900. A me quelle che fanno più impressione sono le lapidi dei bambini morti ancora piccolini con quelle immagini che una volta viste ti restano dentro per sempre...

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  35. let's enjoy the summer...

    brindo al geco, of course! :)

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  36. Ciao Antonio :-)
    il mio commento di oggi è il seguente:
    " Felice ferie !!! "
    A-ri-ciao.

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  37. weeeeeeeeeeeeeeeeeeeee antonio rieccomi qui come butta li?

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  38. ciao! lunga vita alla varano editori...un saluto
    fra

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  39. per ferragosto molla tutto e vai stravolgerti di giallo al repartoneuro e passerai il peggior ferragosto di sempre

    by musikkikka

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  40. weeeeeeeeeeeeeee ciao antonioooooo tutto bene? oggi c'è slowhand ricoverato al repartoneuro ahahahhahahaah

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  41. mi piacciono i gechi.
    ma solo se poco salati.

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  42. L'aspetto più brutto della morte è di non potere bloccare le malelingue dei vivi.
    (Poi, c'è l'aspetto più brutto della vita: le malelingue non muoiono mai).

    Sayonara.

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  43. ma la varano editori sarà mica fallita ?

    anonimo veneziano

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  44. Un saluto grato e riconoscente. Originalissimo il tuo post, come del resto è nella tradizione del tuo scintillante blog.

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