al caffe' caldo svegliandoti
mentre passa distratta
la notizia di noi due
Parlo con te
Parlo con te papà, babbo del futuro.
A te che hai fatto tre ore di coda in biglietteria per il circo della Pimpa.
A te che eri in seconda fila quando le Winx hanno pattinato sul ghiaccio.
A te che l'unica ballads in inglese che conosci per intero l’hai cantata per farla addormentare.
A te che l’hai tenuta sulle spalle al concerto di Tiziano Ferro.
Perché una sera lei tornerà a casa e ti dirà :
"Babbo sono andata ad ascoltare i Barentseiz 3, un gruppo Islandese che fa del combo rock indie dada contaminato con soul e tanta classica. Pensa che i riff di chitarra sono registrati insieme con dei brani di viola che però non è accordata ..."
… in quel momento saprai di averla un po’ perduta.
la foto è presa da :
RispondiEliminahttp://meschino.fotoblog.it
E sarà più che giusto così....
RispondiEliminaio gli ho detto a sei anni che ascoltavo i King Crimson, Jaco Pastorius e Captain Beefheart. S'è girato su se stesso inveendo contro mio cugino e non m'ha parlato per un giorno. :/
RispondiEliminaLa cosa drammatica sarebbe stata ascoltare Tiziano Ferro per il resto della vita.
RispondiEliminaC'est la vie.
RispondiEliminaé uno di quei casi in cui è meglio perdere che trovare. Se non vola con le sue ali, come fa il mondo d andare avanti?
RispondiEliminaEd io ho già i brividi al pensiero...però è vero è giusto che sia così! Quant'è bello questo post...cuore di mamma sta parlando! Ciao!
RispondiEliminaViva Tiziano Ferro
RispondiEliminaSONO STATA QUELLA......
RispondiEliminaSono stata la sua prima ragazza.
Quella che lo consolava, che se lo stringeva nel lettone quando stava male.
Quella che dava senza aspettarsi alcun ritorno.
Quella sincera, attenta, però, a non ferirlo.
Sono stata la sua prima maestra.
Sono stata la sua compagna di giochi, quando il cattivo tempo non permetteva di uscire.
Sono stata quella con la quale, talvolta, si è confidato.
Sono stata la prima adulta con la quale si è raffrontato.
Sono stata quella con la quale ha avuto i primi seri scazzi.
Quella che si preoccupava dei ritardi, la rompiscatole che però non ha mai cercato d'invadere campi che era giusto non invadere.
Sono sua madre.
Lo sarò per sempre :)
Molto tenero questo tuo post.
La dichiarazione d'amore di un padre alla propria figlia.
Un bacio
Marilena
AL FIGLIO
RispondiEliminaDi C. Lebowski Cavallini
Stasera ho pensato di insegnarti questo :
tu ribellati
qualunque cosa accada :ribellati
ribellati alle lettere allineate
ai colori alle cornici introno al foglio
agli indici nei libri alle immagini nel verso giusto
agli orli alle cinture ai calzini uguali
ai bottoni sempre nelle asole
e alle asole sempre in cerca di bottoni
ai saponi alle creme ai dentifrici raccomandati
alla pelle che si rimargina alle cicatrici ai calli ossei
alle donne ai sentimenti ai patimenti
al tempo che guarisce tutto
e al dolore che si lascia guarire
a me soprattutto e certo
(a me soprattutto e certo)
a volte ritornano!
RispondiEliminaniente male questo blog
RispondiEliminama quelle file, quei concerti, le ninne nanne saranno un buon viatico per il distacco inevitabile :-)
RispondiEliminaUff..peccato che non potrò MAI DIVENTARE PAPA'!
RispondiEliminal'è dura la vita del babbo...
RispondiEliminapoi però tornano sempre a casa ;)
ma meno male che si cambia gusto, poi! :)
RispondiEliminavorrei invitarti a visitare il forum http://versinvena.freeforumzone.leonardo.it/
e a parteciparvi, caso mai.
weeeeeeeeeeeeee ciao antonio bello, che si racconta di bello? ti piace il figlio kikkomusicaio vero?
RispondiEliminaAhah...bellissimo...abbiamo fatto tutti così...Non ti abbattere...Un sorriso di simpatia...Silesia
RispondiEliminaeh eh!!! La musica...
RispondiEliminala vita è una ruota...
RispondiEliminamirco
NOOOOOOOOOOOOOO
RispondiEliminaè la kicca che è tutta del musicaio !!!!!
ahahahahahahahahahah :)))))))
buon lunedi
Giardy, attento, stai mostrando i tuoi lati deboli.....riski molto. Riskiatutto? ma no....i figli so pezzi e core.
RispondiEliminaUn bacio.
elisena
Che s'adda fa pe campà... Dopo il circo, le winx e soprattutto dopo Tiziano, il suicidio sarebbe stata la cosa più veloce e risolutiva del mondo.
RispondiEliminae che è 'sta roba che ascoltano adesso
RispondiEliminaai figli bisogna dare ancora pink floyd led zeppelin altro che scatolette e omogeneizzati o latte islandese...eheheheh:-)
barche di carta
:-) mio padre mi ha fatto conoscere: Beatles, Elvis, Rolling stones. Musica che ho amato da quando avevo 13 anni fino ad ora.
RispondiEliminail giorno più doloroso è stato quando mio padre, mentre eravamo parcheggiati sulle poltroncine del mac donald, mentre io parlavo da piccola donna, senza risentimenti apparenti nel tono della voce, dei suoi errori, del suo aver divorziato da mamma e da me, mi ha detto la verità. Dolorosa, che non si deve mai dire. Che non si dovrebbe mai ammettere. Ancora ora, sebbene entrambi la conoscevamo, suona come la lama in una ferita. "lo so, e ti ho perduta".
RispondiEliminaUn momento comunque davvero speciale...mi sembra di poterla immaginare, bella, in quell'età irripetibile. Un bacio da parte mia!
RispondiEliminaGrazie per la 'ballad', che emozione ripensare a quei tempi... e usavo pure lo stesso smalto per le unghie di Nuno...
RispondiEliminaKris
è così dolce
RispondiEliminaè così triste
forse no... immagini ma non sai...
forse continuerà a confrontarsi e crescerà solo in parte...
forse ecco... è proprio così
weeeeeeeeeeeeeeeeeee auoga uoga antonio e ricorda pissi pissi bao bao ajajajaajahajhajahah
RispondiEliminaI figli non si perdono mai, nemmeno quando se ne vanno lontani centinaia di km. Il rapporto si evolve ma la libertà che diamo loro ce lo restituisce sotto forma di piccoli gesti spontanei, magari sporadici, ma fatti per scelta e per desiderio puro di condivisione..
RispondiEliminaNon so per le winks e la pimpa ma ad un certo punto ricomincera` ad ascoltare Tiziano Ferro!
RispondiEliminafrancesca
la poesia è splendida.
RispondiEliminagrazie
I gruppi islandesi sono una fonte di sorprese, sii fiero di lei!
RispondiEliminaa proposito degli extra: questo mondo sarà pure una valle di lacrime, ma io ci piango tanto bene (cit. ma non so da chi, stava in un film molti anni fa)
RispondiEliminaI figli crescono, e le mamme invecchiano...i papà non lo so...!
RispondiEliminafuturo papà?
RispondiEliminaparli con me?
spero che non sia vero, dato che non vedo la mia ragazza da due settimane.
bello come scrivi! grazie di essere passato da me.
RispondiEliminasi ma tiziano ferro, anche tu però...
RispondiElimina@Mafalda: zitta tu che giri con lo zecchino d'oro nell'ipod
RispondiEliminaEppure Giardi tra i suo ricordi più cari non ci sarà il figaccione biondo là davanti al concerto comborokclassico scordato di viola, ma un papà con aria rassegnata vicno mentre strilla di gioia tra le lacrime per il suo Tizzi . Un abbraccio da una figlia gatta
RispondiEliminache tenerezza...
RispondiEliminae sorrido pensando a mio papà a tutta la musica ad alto volume che gli faccio ascoltare elogiando gruppi su gruppi ^_^
un caro saluto
mio padre, era lui che comprava i dischi dei Genesis e degli Who, e ascoltavamo i
RispondiEliminaPink Floyd andando in Calabria im macchina. Dopo dalla California io gli mandavo le cassette di LES MISTERES DES VOIX BULGARES, BYRNE, SAKAMOTO, PENGUIN CAFE', JOHN ADAMS, SOCIAL DISTORTION,GEOFFREY ORYEMA coninuando così il dare/avere fra genitori e figli.
Io adoro Monica Maggi...
RispondiEliminaLei potrebbe essere la mia mamma, e se dovessi scegliere un papy forse lo vorrei proprio mattacchione e profondo come te..ops Maestro^_^
Baci...
Non so se sarò mai dall'altra parte per poter capire...
RispondiEliminaweeeeeeeeeeeee antoniooooooooo sciauzzzz dimmi ma tu sei pensionato?
RispondiEliminaok antonio deo resto tra dinosauri ci si potrebbe pure intendere
RispondiEliminanon pensare a dopo! pensa al presente e anche se la vedi crescere, fai finta di non accorgertene, ehehehehheh
RispondiEliminanon li dimenticherà mai tutti bei momenti con te e i posti dove l'hai accompagnata... anche se ad un certo punto è giusto che cresca e vada ai concerti con qualcun altro. tanto ti vorrà sempre bene... il problema è più tuo perché nel frattempo di sei abituato a farle compagnia in tutto ...
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Grazie per queste riflessioni. Ne faccio tesoro perchè so che presto capiteranno anche a me. E' bellissima questa dichiarazione...avercene di padri come te!
RispondiEliminaI tuoi video son sempre fantastici!
extra:
RispondiElimina1)morde?
2)puoi dirlo mai!
Intanto i miei complimenti sinceri per il post (videi compresi), poi una considerazione di madre: quando insegni ad un figlio a volare, indirizzalo sempre verso mete più alte:-)
RispondiEliminaTenero e delicato post! La poesia di C. Lebowski Cavallini è splendida. La metterò volentieri sul mio profilo di FB (sempre che non ti dispiaccia!) a beneficio mio e dei miei amici. Un caro saluto!
RispondiEliminami piace questo post! bravo!
RispondiEliminaPost autobiografico?
RispondiEliminaUn post da far sciogliere il cuore.
RispondiEliminaLi accompagnavo alle feste degli amici,e li andavo a riprendere...(ma non ti far vedere,mi prendono in giro)
Andavo alle riunioni dei genitori per tutti gli anni di scuola.
Ascoltavo la loro musica,cercando di capirla o capire loro.
Poi ,avranno letto lebowsky?,si sono ribellati!Agli orari,alla cucina di casa,all'ordine,ai buoni sentimenti,a me.
E meno male,o no? che sono ritornati,ritornano sempre.