venerdì 4 giugno 2010

Maciste contro Godzilla


Il sig. Turchi e Don Piero gestivano una piccola sala che stava all'inizio del quartiere, in cima alla strada, proprio dietro la chiesa. Poltroncine di legno da una natica e mezzo, per culi di ferro. La casa del popolo era cento metri più avanti, ma loro facevano film per fumare e si arrochivano di discorsi.

Al cinema del prete invece potevi vedere tutti i films di 007, quelli storici, qualche cartone e tanta fantascienza.

La vita si mescola col cinema e quando il cinema si intruglia anticipa i sogni. Per esempio i film su Ercole, Maciste, Godzilla, King Kong, poi diventarono sceneggiature meltpot tipo "Maciste contro Ercole nella valle dei guai", "Ercole contro i mostri", "Godzilla contro King Kong", "Godzilla contro i Robot".

Ale racconta di aver visto, da solo, la proiezione di un film intitolato "Maciste contro Godzilla", ma non risulta nè sul Morandini nè sul Mereghetti.

Certi maschi sapevano sognare a colori..

...

Il Sig. Turchi faceva i biglietti , la moglie stava al bar mentre Don Piero si limitava ad aprire e chiudere la sala. A Don Piero non piaceva il cinema, piaceva solo andare in bicicletta. Tutte le domeniche, prima di aprire si faceva qualche salita.

Una Domenica eravamo tutti ad aspettarlo, aveva almeno un'ora di ritardo e c'era un film con Gamera la tartaruga gigante. Non era da lui.

Dopo un po' vediamo arrivare il Turchi tutto sudato.

"Ragazzi stasera un s'apre, Don Piero è cascato di bici". "Un' si riusciva a trovallo, s'è fatto tutto i Sugame in moto e non si vedeva. Poi s'è sentito un rovo che si lamentava..."

"Come sta ?" chiese Andrea il nostro ambasciatore all'educazione.

"L'abbiamo tirato fuori a braccia, l'era tutto graffiao e sanguinante, sembrava l' ECCE HOMO !

"Che film ci veniva..." disse Ale con gli occhi sulla locandina.

47 commenti:

  1. .... Gamera la tartaruga gigante :-D
    ma indove li trovi codesti link sempre

    e comunque meglio Gamera la tartaruga gigante che Marcellino pane e vino da noi girava così

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  2. ed a proposito degli extra: ecco dovremmo attrezzaci con "corsi di persistenza di momenti non infernali nell'inferno", idee?

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  3. weee squitt squitt antoio io questo post me lo stampo zi zi me lo stampo eme lo leggo in pace a letto stasera ^__^

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  4. accipicchia...riesci sempre ad essere speciale!

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  5. Bello, sembri il fratello bello di Stefano Benni quando scrivi, mi piace tanto tanto tanto! Mi trasporti in un mondo semplice e surreale. Che a ben guardare non è così distante dal mio modo di vedere il mondo!

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  6. James Cameron mi ha chiesto i diritti di "Maciste contro Godzilla" per girarci un film diretto dalla ex moglie Bigelow.

    "La corazzata Potëmkin" sta per perdere un primato

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  7. non vedo l'ora di vedere "tutti contro hello kitty".

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  8. ...ogni giorno un personaggio bizzarro ed originale ad accogliermi, anche se a dirla tutta è il tuo tocco a rendere tutto così biricchino..diciamolo:-))))
    Grazie per il poco che lasci, è un po' della mia felicità:-)
    Un abbraccio, Jardy...

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  9. Grazie delle tue visite Antonio... a quanto leggo sei in turbinio di storie !
    Buona giornata e auguri per stasera !!!

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  10. Certi maschi sapevano sognare a colori...
    Grande

    mirco

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  11. E pensare che io al cinema del prete c'ho visto Cenerentola!..

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  12. avremo questa fortuna? tu stai ancora discluppando cl corvo?

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  13. Che nostalgia un prete come don Piero...
    Il mio don ha messo in chiesa la webcam...

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  14. è un piacere ricevere un commento come il tuo, vedrò di essere presente per quanto possibile
    :-)))
    buon inizio settimana
    :-)mandi

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  15. Già, ci vrniva proprio un bel film!! ^_^
    Grazie mille per il passaggioe gli auguri!
    Buona serata!

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  16. ganzo Ginger, l'unico link, notevole mi ricorda il lavoro di BLu http://www.youtube.com/watch?v=uuGaqLT-gO4 bensì diverso, molto. L'animazione non ne beneficia un gran chè ma è affascinante vedere l'uso delle finestrine nel video, ha un po' di magia come i tuoi racconti, così nostalgici ma anche veri per noi che siamo passati nella stessa epoca.

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  17. ciao antonio ci manca solo quello ormai!!!!!
    pensa che io vivo in un paese dove ancora succedono le cose che racconti
    un carissimo saluto e dolce settimana

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  18. "poi s'è sentito un rovo che si lamentava..."
    geniale.. c'è tutta una scena con un seguito da immaginare racchisi in questa frase.
    bello il tuo modo di raccontare, le parole prendono corpo e si trasformano in immagini.

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  19. buon antonio porto il mio saluto pure stamni weeee squitt squitt

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  20. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  21. E' di 4 parole, suggerisce Alberto, apostrofo incluso
    Non dare troppe spiegazioni, s'intromette Giuliana, acida più del solito
    Ok, allora si comincia, dice Saverio apprestandosi a girare la clessidra.
    Hai capito Mercedes, le regole del gioco dei mimi? chiede galante Alberto alla new entry della comitiva: una morettona tuta curve e fossette.
    Silenzio eh, intima Giuliana, in questo gioco non si parla.
    Alberto si porta al centro del piccolo gruppo, si concentra facendo un grosso respiro poi, con una falcata, plana su Mercedes gettandola a terra e spalmandole sopra il peso del suo quintale e passa.
    Che caz....., Mercedes colta di sorpresa prova a dibattersi con la voce dal momento che il resto è immobilizzato sotto la stazza di lui
    Non si parla! fa isterica Giuliana
    Alberto mima una respirazione bocca a bocca e, subito dopo, con un pugnale immaginario fa l'atto di colpirla.
    Di Mercedes s'intravede solo un alluce che si divincola impotente.
    Sembra uno di quei casi di morte apparente in cui si cerca di dare disperatamente un segnale del proprio stato ancora in vita prima di essere seppelliti.
    "Psycho", grida entusiasta Tao (in realtà si chiama Paolo ma non riesce a pronunciare la C e quando dice ciao lui pronuncia tao).
    Ma no cretino, fa Saverio che è l'intellettuale del gruppo, ti ha detto che è di 4 parole
    Casimiro e Valeria ridacchiano emergendo dall'angolo buio dove stavano pomiciando
    "Psycho", continua ancora in tono professorale Saverio scuotendo la testa, in quel caso lì sarebbero stati in posizione verticale
    Guarda che se ti riferisci alla scena della doccia lui mica se la fa, incalza deciso Casimiro divertendosi a dirottare sull'argomento sesso, in cui è lui l'esperto.
    E basta, o facciamo le cose serie o io non gioco più, interloquisce stizzita Giuliana.
    Intanto ai loro piedi Alberto stantuffa instacabile aria nei polmoni di Mercedes tirando poi su di scatto un braccio per mimare l'accoltellamento.
    Sotto di lui l'alluce di Mercedes ha finito di dare segni di vita.
    Ci sono, scatta colto dall'illuminazione ancora Tao, "Straziami ma di bati saziami"
    E' di 5, sibila idrofoba Giuliana, sai contare?
    Questo è un titolo davvero difficile, fa Casimiro ironico strisciando di nuovo nell'ombra con la sua taciturna fidanzata.
    Passa ad un'altra parola, suggerisce paziente Saverio
    Alberto, senza sollevarsi da Mercedes, mostra 4 dita
    E' la quarta? chiede apprensivo Tao
    Quella senza apostrofo? incalza dal fondo buio Casimiro, soffocando una risata
    Alberto fa cenno di si con la testa, iniziando ad andare su e giù di bacino nella rozza imitazione di un coito continuando, però, a stantuffare questa volta, con gridolini sommessi a cui fa da controcanto il respiro provato di Mercedes il cui alluce, invece, ha definitivamente cessato di respirare
    Non si parla, non si parla, questo è un gioco che non si parla, smettila co sto lamento, che non ti si può sentire, fa incazzata di brutto Giuliana
    DellaMorte DellAmore, è la voce timida di Valeria che scaturisce dall'angolo più buio della stanza
    Ma brava amore mio, fa orgoglioso Casimiro, la mia Vale parla poco ma quando parla colpisce l'obiettivo
    Non c'è apostrofo, sentenzia Saverio il cultore di film
    Come non c'è apostrofo?, ribatte incredulo Casimiro esperto di sesso e con buone reminescenze grammaticali, dell'amore si scrive con l'apostrofo
    Ti dico di no, non in quel titolo e la clessidra sono già quatrro volte che la giro, siamo fuori tempo
    Eh no, fuori tempo un cazzo, nessuno esce da questa stanza finchè non abbiamo indovinato il titolo, urla Giuliana serrando la porta a doppia mandata e scaraventondo la chiave dalla finestra.

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  22. POST SCRPTUM
    POST SCRIPTUM
    Si lo so Antonio starai pensando che questo non c'entra molto col tuo post, ma sempre di film si stratta e scommetto che a questo gioco ci abbiamo giocato tutti.
    A proposito il titolo del film mimato era "Eutanasia di un amore"

    Che fine hanno fatto i personaggi del commento
    Casimiro e Valeria si sono sposati. Unione felice fino a che lei , donna di poche parole ha detto: mi sono stufata
    Giuliana è diventata la prima donna prete che esercita nelle missioni all'estero, là dove vige ancora la pena di morte.
    Saverio ha smesso d'insegnare e come unico allievo ha Tao al quale ostinatamente cerca di far pronunciare corretamente la lettera C
    Alberto fa il mimo a Piazza Navona, le sue performance extralarge attirano sempre un vasto pubblico
    Mercedes......bè lei è diventata una serial killer: le sue vittime sono tutti uomini sopra il quintale.

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  23. "Eutanasia di un amore"
    Non c'è apostrofo nel titolo.
    Alberto, insomma si, ci stava provando con Mercedes, figurati se stava pensando all'apostrofo nel titolo :)
    Non avrebbero mai indovinato :(

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  24. questi extra mi piacciono sempre di più :-)

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  25. ...poverino!...e meno male che "certi maschi" sapevano sognare a colori..Sapevano...adesso solo bianco e nero o colori sbiaditi o nn sognano per niente!(ri ri ri complimenti e non è retorica!)

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  26. adoro i tuoi post sono pieni di fantasia e tu hai talento da vendere!!!
    per quanto riguarda me io non mi aspetto più nulla ed è forse questo il problema.
    1 bacio

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  27. eh sì...le sedioline in legno erano torturatrici teribbbbbbbbbbbbbbbili!!!

    p.s. visti tutti!!!

    ciao.

    volovivace

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  28. ah! Il cinema parrocchiale! Una sorta di "Nuovo cinema Paradiso"

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  29. grazie jar
    da noi al cineforum tutta la serie west
    con gion uain
    cavalli che sparano e pistole che corrono
    poi hill e spencer e via
    li so tutti interrogami pure..
    grazie per la spaziani e di aver spaziato così dolcemente
    barche di c.

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  30. mannaggia la peppa, non mi ha postato l'altro commento.... magari perchè ridevo troppo!! :-) eheheh... sei uno spettacolo!

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  31. bello!! il post, cosa avevi capito? :-)

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  32. Simpatico questo post.... grazie del passaggio e degli auguri per il blogcompleanno!

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  33. Le sedie! Me le ricordo anch'io in un vecchio cinema della mia città!

    Un abbraccio

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  34. Poi s'è sentito un rovo che si lamentava..."
    Bacio.

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  35. La parlata toscana con annessa spiegazione dell'incidente del prete ciclista è fighissima, ma niente in confronto a quel cortometraggio... PURA FOLLIA! E' STUPENDO! Mi ha letteralmente lasciato a bocca aperta... Grande Giardi! P.S. La locandina con hello kitty è trucidissima! Spero che il godzillone se la inchiappetti.

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  36. Voglio tornare indietro nel tempo e andare al cinema.

    baci

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  37. un saluto al giorno toglie il medico di torno

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  38. ora che hanno fatto di male 'sti pori medici?

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  39. ehehehehehheh
    potrebbe anche essere Godzilla contro Hello Kitty!!!

    ciaoooooooooooooo
    buon mercoledì ^__________^

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  40. Che tempi che erano. Adesso quei cinema hanno chiuso o sono diventati a luci rosse.

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  41. "La vita si mescola col cinema e quando il cinema si intruglia anticipa i sogni."

    sospiro...
    la dimensione onirica del cinema, che meraviglia!!

    un bacione

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  42. Mamma mia!!

    ^___^

    Vi assicuro che anche la mia vita ha è stata in varie occasioni più originale della sceneggiatura di film e telefilm che conosciamo bene. E se, quando 3 anni fa ci fu lo sciopero degli sceneggiatori Hollywoodiani, avessi venduto la "storia" dei miei ultimi 2anni di vita di allora, avrei fatto taaaaaaaaaanti soldi!!! XD (di qosa scrissi anche quando aprii il mio blog, se volete spulciare l'aprile del 2007…)

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