mercoledì 7 aprile 2010

Romanzo breve per una lunga storia d'amore



Non lo ama più, ma gli piace ancora dormire dentro il suo castello di sabbia.


38 commenti:

  1. ...prima di pigiare "POSTA ADESSO" mi ci è voluto una settimana per queste due righe scarse.

    Ho nuotato tra le pagine
    Del tuo silenzio d’acqua
    Eri un bestiario d’oltremare
    Un’alga cristallina
    Un riccio di mare estremo
    La stella marina dai mille perché.
    Per questo volevo addormentarmi
    Sui tuoi occhi di medusa
    Come due lacrime nascoste
    Tra nidi d’acqua
    Come il respiro spugnoso di un abisso
    mi inghiotti in leggeri sorsi di sabbia.
    di Ivano MALCOTTI

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  2. la spendida immagine è presa da :
    http://jrginsberg.com/artwork/653852_Storm_Over_The_Bay_Near_Your_House.html

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  3. per breve.. è breve... e pieno di possibilità :-)

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  4. un castello di sabbia è fatto di mura precarie in cui non ci si sente prigionieri, è fatto di pareti di fantasia e ci si sta comodi, perchè andarsene?

    i versi di Malcotti sono invece per una passione ancora viva

    splendide le immagini... come sempre

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  5. Un edificio che si sbriciola eroso dal sole e dal vento è la giusta immagine per un amore che ormai non c'è più.
    Bella immagine, anche.

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  6. La fragilità di un amore... non c'è nulla che la ripari.

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  7. io l'ho vissuta una storia così. ho letto su un libro che è il "classico" rapporto di odio-amore. ma in tutta onestà preferivo quando non era patologicamente definibile...

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  8. La sabbia può diventare cemento solo se lo si desidera...E se lo amasse ancora???? Che casino!

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  9. Difficile dire in poche parole, i lunghi tortuosi cammini della mente e del cuore.
    Ma direi che ci sei riuscito appieno, bella l'immagine di qualcosa che sembra poeticamente bellissimo, ma pur sapendo che basta un onda a sgretolarlo, ci si ostina a crederlo un rifugio. Sei il Guro della sintesi. Un abbraccio miaooooo

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  10. E' un dubbio che mi tiene immobile. Sto bene in questo castello, ma sto solo spruzzando acqua per non farlo crollare?

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  11. Beh si ,ma tutto sommato segue le orme della padrona ...ahahahahahhaah
    bel post ...

    buona giornata
    baci

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  12. mal di gola? ti sei preso qualche rarissima malattia indocinese? ahahha scherzo come sempre o quasi

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  13. Solo un saluto veloce per non disturbare la grandiosità della tua sintesi!

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  14. splendido il rifacimento del duo: li ho visti dal vivo qualche anno fa.

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  15. il castello di sabbia ha un fascino tutto suo, difficile staccarsene, molto più difficile che smettere d'amare.

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  16. Bravo:
    Hai scritto t'amo sulla sabbia....!

    Bei tempi!

    mirco

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  17. ...dal sabbello di castia al castello di sabbia.
    D'altra parte si sa.....quando finisce un amore...
    :-(

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  18. sintetica, ma ricca di dettagli...
    in molte famiglie, la storia d'amore va a finire così ...
    buona serata ^__________^

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  19. mi piace solo la sabbia che scivola sul corpo e non vi rimane attaccata. bello, vero e triste!

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  20. Caro Antonio, finalmente posso scrivere sul tuo blog! Da casa mi mangia una colonna, e così non riesco a introdurre i caratteri per la verifica visiva.

    Tornando a bomba, in effetti di una storia lunga rimane poco da dire ed è vero pure che, a volte, l'amore passa ma le dolci abitudini, nutrite di rimpianti, rimangono.

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  21. Gent. A. breve e conciso come sei tu..quasi sempre. La poesia mi piace molto. Il tuo post meriterebbe un lungo commento, ma stamattina sono impegnata a curare i piedi di una persona che amo molto:-) Un caro saluto.

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  22. Take it easy! That's the life...!
    Ottimo il video di Cesar Diaz

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  23. Certi castelli di sabbia diventano prigioni.

    Ottimi i due video (Tuck & Patti sono eccellenti, questa e Time after Time, le interpretano davvero bene)

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  24. Il mio sarebbe un castello di rabbia...

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  25. e sogna i granchi da portare a casa con il secchiello nel suo costume salato...jar come sei romantico..qualla poesia di malcotti è bella assai
    b. di carta

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  26. C'è chi ama il senso di precarietà: de gustibus...

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  27. @enne: perchè c'è qualcosa di più precario dell'amore?

    l'importante è sapere e volere camminare sul filo

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  28. Eutanasia di un amore.
    Non farti fuorviare dal titolo già noto, perchè questo è l'incipit di un racconto postumo.
    Non ancora scritto.

    ......dopo il naufragio lei lo sfidò: AMAMI SE HAI CORAGGIO.


    Il finale è aperto.
    Ma non troppo :)

    Un bacio, Antonio
    E buona domenica
    Marilena

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  29. Con la musica di Tuck & Patti starei in un castello di sabbia volentieri, senza nemmeno la paura dell'onda..........Syl

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  30. Se l' amore è fragile non è amore è cotta o passione o romanticismo..........ci ha messo in testa un mucchio di panzane il secolo del Romanticismo...........io almeno la penso così.

    By, by.

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  31. In base all'incipit, in medias res e all'explicit qui divenuti solo tre parole, il senso del tuo breve romanzo resta intatto tanto divenire trama: “Non ancora sabbia” che è come dire “non s'abbia ancora”.

    Lunga vita alla tua breve storia d'amore.

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  32. L'immagine che hai scelto - immediatamente appena l'ho vista - mi ha fatto pensare a delle labbra socchiuse; poi l'insieme si è sciolto in una immagine più nitida, e le parole sono volate via.

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  33. _ grazie per... Tuck & Patti! la sto ascoltando molto volentieri. La nostalgia di certa musica a volte ci sta proprio! ecchecatz!__:-)

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  34. scusami Zen, ma hai per caso cancellato il commento dal mio blog? non me lo ritrovo più. Boh. Pazienza.

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  35. bello..mi ci rispecchio anche abbastanza...!
    buena vida
    SDS

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