Non capiscono la mia fissazione per le nuvole, specie stamattina che ci ritroviamo sotto una lunga sfoglia grigia che copre un cielo appena lievitato.
Perché non avete mai visto che muscoli. Con le nuvole puoi giocare ad inventarti le forme, ci puoi vedere animali e profili di gente che conosci, anche se poi è meglio vedere quelli di gente che non hai mai visto.
Io ci vedo i muscoli. Quando non li vedo, quando non li sento (meglio scrivere così), lo chiedo direttamente: me lo fai il muscolo?
Ma non come si chiede ad un sollevatore di pesi, ad un buttafuori o ad un culturista, ma come si chiede ad un ragazzino. Fai il muscolo!
Allora gli uccelli in cielo si sgranano come quei tatuaggi sui bracci dei bambini, quelli fatti d'acqua o con lo sputo se proprio è un'emergenza. Sembra durino poco.
Fanno morire tutte le scadenze.
Tantrismi precedenti
Carine, le nuvole forzute...-)
RispondiEliminaTantrico post, scorre lento e godereccio. Mi piace.
RispondiEliminami sono un po' persa con le scadenze, ma tu sei magico, oltre che uno tra i miei poeti preferiti
RispondiEliminaBellissimo questo post. Sarà settembre, mese delle scadenze, sarà il cielo, che è appena lievitato, ma mi ci trovo bene. Ah! Saranno i tatuaggi dei bambini, sì. Li adoro!
RispondiEliminaA GUARDAR LE NUVOLE
RispondiEliminaUn ragazzo ed una ragazza
distesi sul prato a guardar le nuvole
nel cielo pasticciato
del dopo pioggia
Difficile districare le figure
e la ragazza s'annoia
a guardar quel film muto e confuso
allora dice al ragazzo
fammi il muscolo
E lui già tende il braccio
per farla ridere
che ha braccia esili
non da lottatore
Ma lei gli dice seria
è il muscolo del cuore
quello a cui mi riferisco
solo così potrò capire
quanto è grande il tuo amore
E il ragazzo allora pompa aria
e sentimento
tutta l'aria e
tutto il sentimento di cui è capace
E il cuore si gonfia
enorme
a dismisura
in quel petto fragile
ancora da bambino
fino a sfondare la cassa toracica
Quando ne fuoriesce
balena rosso
sullo sfondo perlaceo del cielo
come un grosso uccello
troppo pesante
per spiccare il volo
Solo un piccolo saltello
un tentativo goffo
di muovere ali invisibili
e plana,
ancora pulsante
di vita
e d'amore,
nella mano tesa della ragazza.
Un ultimo battito.
Poi ricomincia a piovere.
Inspiré par votre belle histoire
Ces versets, je les dédie à vous
Marlene
(excuse pour l'annulation :))))))))))
scusatissima !!!
Eliminaio chiedevo sempre a mio papà di farmi il muscolo!!! :-)
RispondiEliminaforse le nuvole mangiano gli spinaci, ecco perché ci vedo sempre il profilo di popeye.
RispondiEliminaPost leggero e fantastico come una nuvola bianca! Favoloso!
RispondiEliminaSì
RispondiEliminaProprio tutte
credo di essermi appena innamorata, d questo post!
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