giovedì 19 settembre 2013

I muscoli delle nuvole hanno un senso




Non capiscono la mia fissazione per le nuvole, specie stamattina che ci ritroviamo sotto una lunga sfoglia grigia che copre un cielo appena lievitato.
Perché non avete mai visto che muscoli. Con le nuvole puoi giocare ad inventarti le forme, ci puoi vedere animali e profili di gente che conosci, anche se poi è meglio vedere quelli di gente che non hai mai visto.
Io ci vedo i muscoli. Quando non li vedo, quando non li sento (meglio scrivere così), lo chiedo direttamente: me lo fai il muscolo?

Ma non come si chiede ad un sollevatore di pesi, ad un buttafuori o ad un culturista, ma come si chiede ad un ragazzino. Fai il muscolo!
Allora gli uccelli in cielo si sgranano come quei tatuaggi sui bracci dei bambini, quelli fatti d'acqua o con lo sputo se proprio è un'emergenza. Sembra durino poco.
 
Fanno morire tutte le scadenze.










Tantrismi precedenti

11 commenti:

  1. Tantrico post, scorre lento e godereccio. Mi piace.

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  2. mi sono un po' persa con le scadenze, ma tu sei magico, oltre che uno tra i miei poeti preferiti

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  3. Bellissimo questo post. Sarà settembre, mese delle scadenze, sarà il cielo, che è appena lievitato, ma mi ci trovo bene. Ah! Saranno i tatuaggi dei bambini, sì. Li adoro!

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  4. A GUARDAR LE NUVOLE
    Un ragazzo ed una ragazza
    distesi sul prato a guardar le nuvole
    nel cielo pasticciato
    del dopo pioggia
    Difficile districare le figure
    e la ragazza s'annoia
    a guardar quel film muto e confuso
    allora dice al ragazzo
    fammi il muscolo
    E lui già tende il braccio
    per farla ridere
    che ha braccia esili
    non da lottatore
    Ma lei gli dice seria
    è il muscolo del cuore
    quello a cui mi riferisco
    solo così potrò capire
    quanto è grande il tuo amore
    E il ragazzo allora pompa aria
    e sentimento
    tutta l'aria e
    tutto il sentimento di cui è capace
    E il cuore si gonfia
    enorme
    a dismisura
    in quel petto fragile
    ancora da bambino
    fino a sfondare la cassa toracica
    Quando ne fuoriesce
    balena rosso
    sullo sfondo perlaceo del cielo
    come un grosso uccello
    troppo pesante
    per spiccare il volo
    Solo un piccolo saltello
    un tentativo goffo
    di muovere ali invisibili
    e plana,
    ancora pulsante
    di vita
    e d'amore,
    nella mano tesa della ragazza.
    Un ultimo battito.
    Poi ricomincia a piovere.

    Inspiré par votre belle histoire
    Ces versets, je les dédie à vous
    Marlene
    (excuse pour l'annulation :))))))))))

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  5. io chiedevo sempre a mio papà di farmi il muscolo!!! :-)

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  6. forse le nuvole mangiano gli spinaci, ecco perché ci vedo sempre il profilo di popeye.

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  7. Post leggero e fantastico come una nuvola bianca! Favoloso!

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  8. credo di essermi appena innamorata, d questo post!

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