Non servono pasticche per gli incantesimi e nemmeno io credo di averne bisogno. Perché per me le persone non muoiono mai, ma non c'è posologia per quello. E' vero nella mia testa Ego, Superego e Id vivono nella stessa stanza (e in affitto), senza finestre e danno feste tutti i giorni; conscio, inconscio e subconscio strillano di continuo, lo so che non va bene, non è sano. Il mio subconscio organizza gare di rutti senza vincerle. E' solo che per me le persone non muoiono mai e faccio piccoli incantesimi per questo.
M. faceva una pomarola stupenda, meglio della mia ? Non lo so, forse sì. E' morta qualche mese fa e da allora quando preparo il sugo metto una costa di sedano in più, due anche tre. Viene un pizzico più amara, ma non lo sentite subito. Alla fine le bambine dicono : è meglio quella della nonna M.
Eccola la magia, niente pasticche, altro che unghie di drago o ali di pipistrello, perché le persone non muoiono e te ne accorgi quando non c'è nemmeno un fantasma in giro.
quando scrivi queste cose io mi commuovo e penso che sei davvero uno dei più grandi scrittori che ci siano in giro, per quanto uno scrittore che, fortunatamente, conosciamo in pochi.
RispondiEliminaQueste sono le vere magie. Hai ragione, le persone non muoiono mai. Lo penso anche io.
RispondiEliminalo sapevo, il sugo della storia è proprio lì! :) ******
RispondiEliminaAntonio, Antonio, Antonio
RispondiEliminami fai piangere di prima mattina
mi piacerebbe entrare una volta in quella stanza, anche se non è sano
Io lo sostengo da una vita. E faccio piccoli incantesimi per questo...
RispondiEliminaGrazie di scrivere.
Buona giornata
grande e delicatissimo.La commozione è un fatto spontaneo, quasi un'autonecessità!Grazie per tutto. tt
RispondiEliminaPer caso sono passata di qui...che carino questo blog, complimenti!
RispondiEliminaSe ti va passa a salutarmi, mi farebbe piacere :)
Bacioni, Elena
Restano fin quando c'e'chi le ricorda,e le sfida in cucina...anch'io ci provo,a fare quella marmellata,ma vince sempre lei, ed e'contenta
RispondiEliminaSarebbe così bello che non morissero mai, sarebbe bello abbracciarle tutte per sempre.
RispondiEliminaNo,non muoino se noi le ricordiamo, sono con noi, bisogna nominarle, non ignorare che ci sono, che ci sono le cose che hanno fatto, i sentimenti che hanno portato nella vita.
RispondiEliminaMagia ........ solo pura magia .......
Un abbraccione.
RispondiEliminaTutto rimane dentro di noi.
mitica!!!! bellissima l'intro...sei un bravo scrittore, sai?
RispondiEliminache bel pezzo jardigno..."per me le persone non muoiono mai..." Elisabeta_b
RispondiEliminaPensa che i miei si offrono da bere e brindano a quell'illuso di Freud!
RispondiEliminaE pensare che c'e' chi non crede nella magia. E chi non crede nella magia non puo' credere in nulla. Questa puntata mi piace molto, ed io brindo a te, alla magia che fai (ri)nascere da ogni singola parola:-)
RispondiEliminaUn abbraccio e grazie del tuo passaggio per me, poetico, magico anch'esso:-))
p.s. Una chicca: "Niente e' per sempre, solo la sigaretta di Jigen". ^_^
le unie di drago non servono, confermo.
RispondiEliminaper fortuna certe persone non muoiono.
RispondiEliminaQualcun altro ha smesso di aggiungerci la puntina di zucchero...
RispondiEliminagiusto.
RispondiElimina"perché solo chi muore si rivede" diceva sanguineti.
Mi è arrivato il profumo della poesia, ed è un andare infinito.
RispondiEliminaGrazie :-)
Vero. E' scienza, non è illusorio conforto. La morte non esiste. Esiste solo la vita.
RispondiEliminaChe significa infine morire?
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