Nell'impero di DammipiùRam viveva la principessa NickName, il giorno del suo 34mo compleanno decise che era venuto il momento di metter su famiglia. Si fece comprare un nuovo castello prefabbricabito e visionò sul blog di un famoso wedding planner come organizzare il ricevimento. Provò a scaricare un lieto fine ma il download si interrompeva di continuo, era un file enorme, pesante, anche zippato. Nella sua città c'erano tanti principi disponibili ma una volta contattati in rete scoprì che non si vedevano in faccia. Erano già tutti decapitati. Nelle chat si vedevano dal busto fino a sotto l'ombellico e quindi era difficile capire se fossero teste coronate o plebei. Tutti i siti che promettevano incontri sicuri, le agenzie matrimoniali on line e gli annunci sulle community non portarono a nulla, quindi la principessa NickName decise di rivolgersi alla terribile strega di Trojan. La strega non viveva in un posto preciso ma vagava nell'etere e per convocarla bisognava ubriacarsi di parole di senso compiuto urlate però in sequenza casuale. L'effetto era assai poetico (roba tipo Heissenbüttel). La maga aveva un metodo tutto suo per la ricerca del partner (intanto non pronunciava mai la parola partner). "Non mi chiedere il colore degli occhi, non voglio sapere se lo vuoi biondo, l'altezza o qualche altra misura", disse la strega scuotendo l'Ipod. "Dammi cinquanta cose che ti servono di lui/lei/altro e lasciami lavorare piccina", disse ancora la megera accendendo un tablet con la cornice nerofumo. La principessa allora iniziò :
hai dormito su una fetta di pane;
avevi un cane che voleva fare l'astronauta (era una femmina!);
hai un lavoro che ti ama;
conosci solo quattro barzellette che non racconti;
mi sedurrai con una parola che dimenticheremo (fingerò di non sentire);
6 pan d'un giorno e vin d'un anno;
profumi di chitarra/puzzi come un violino;
stasera non sai cosa metterti e ridiamo;
dai del tu alla mezzanotte;
il padiglione del tuo orecchio sinistro è più schiacciata dell'altro (io parlo lì);
non sei stop and go;
quando giocavi a pallone avevi (un po' storto) il numero 8 sulla maglia (era infinito che non dura);
pensi che dire addio due volte di seguito sia come non lasciarsi mai (si annullano);
hai un dio che non ti serve (è quello che pregano tutti);
non vinci mai per KO, solo ai punti, c'è più spettacolo;
hai una macchina con la targa del nord e una faccia del sud;
sei alive (più vivo che in dialetto);
hai mani piccole per avvicinare le labbra;
una sera hai inciso nomi di cui non ti saresti mai innamorato su una panchina che ti piaceva;
la tua lingua è un segnalibro sempre al posto giusto;
ti scrocchia la schiena quando si parla di valore di mercato;
sulla tua torta manca sempre una candelina che spengo io (porca/o!);
bruci gli sguardi che bruciano;
hai una poltrona verde con gli occhiali dove non ti siedi;
abbracci l'accapatoio (non è facile come metterselo addosso);
ogni tanto fai il 29 di Febbraio;
non sei cumulabile con altre offerte in corso;
interrompi la vite senza fine (qualcuno deve farlo);
disegni il cielo con gli storni;
hai un dente d'oro che batte moneta;
cammini all'indietro per non far passare la notte;
non fai sogni di Giovedì pomeriggio (allegare tracciato);
hai girato un film porno in bianco e nero;
scendi dal letto come da un rigo del pentagramma;
aggiungendoti potrei non essere più divisibile per due;
ti manco già;
fai l'amore senza rima (sei proprio senza cuore!);
non fai sesso in rima (solo se baciata/o);
"rum al cioccolato ...", mi devi rispondere;
non porti tutto al formicaio;
guidi con una mano sola, con l'altra sgranocchi pensieri tristi;
hai sempre una tachipirina in una tasca di mal di testa;
quando sto per cadere hai piedi lunghi;
"la Luna è un satellite, tutti gli altri sono aggeggi che girano", mi dirai una sera prima di uscire;
hai un culetto mappamondo con una voglia sulla mela destra che sembrano le hawaii (sono tollerati brufoli e smagliature equatoriali);
quando vedrò le tue 50 cose urlerò : 100-100 ! come dalla Zanicchi (vedi ok il prezzo è giusto!);
indosserai una giacca rosa, avevi già una camicia rosa, dei pantaloni rosa e calzini rosa (in un disegno di bambino saresti invisibile);
mangiami con la buccia tenendo il nocciolo un po' in bocca;
sono già 50 (peccato)?
search...
continua
in copertina una splendida immagine presa da http://www.behance.net/dimitra_karagianni
RispondiEliminail titolo fa il verso ad una canzone di paul simon ....
senza parole... geniale.
RispondiEliminasei un mito
RispondiEliminaSei entrato di diritto ne “La vertigine della lista” (o pile cabinet :)
RispondiEliminaIo mi accontenterei già del fatto che mi funzionasse un po' meglio la posta elettronica!
RispondiEliminaTroppo forte... orgoglioso di leggerti!
RispondiEliminamirco
genuflesso, leggo...
RispondiEliminaMERAVIGLIOSSSSSO!!!
RispondiEliminaP.S. Oggi ho i pantaloni rosa anche io ;)
No, io i brufoli sul culo non li tollero!
RispondiEliminaI tuoi post sono diventati un droga e non voglio disintossicarmi ...
RispondiEliminaAspetto il seguito. Ci sarà una seguito fino alla marcia nuziale?
RispondiEliminache principessa esigente!!! chissà se troverà un Trojan che fa per lei (cerca un Trojan vero? perché uno normale tutte quelle cose li non le ha...) Mo' faccio una lista pure io, potrebbe essere un idea non male...:-)))
RispondiElimina"una sera hai inciso nomi di cui non ti saresti mai innamorato su una panchina che ti piaceva" Per lo meno originale!! :))
RispondiEliminadammi la mail della megera che la messaggio!!!
RispondiEliminaMi cadono i punti neri per l'invidia...
RispondiEliminaProprio bella, proprio bella.
RispondiEliminagiardi te amo.
RispondiEliminaFantastico. stai avantissimo.
adoro ti.
si.
sublime, ma per "tutti". E questa è una cosa dei grandi.
No! la principessa ha perso anche il pisello!!!!
RispondiEliminaMi piace il metodo di questa STrega, va all'essenza vera di qualsiasi scelta, e la Principessa so ora perchè non trovava un Principe ..... difficile essere specialissimi con semplicità. Miaooooùùùùùù
RispondiEliminaE se poi trova un Principe e lo bacia e diventa un rospo?
RispondiEliminaO se la Principessa non ha il culetto di Pippa?
La strega sa il fatto suo, potevi pure dirlo che si chiama Ivana Marchi!
Che male c'è?
Un bacio GiardY da una rana che aspetta d'esser tramutata in Principessa
nel tuo surreale la realtà.geniale,Elisabeta_B
RispondiEliminaMa è magnifico tutto ciò!
RispondiEliminaSpettacolare...
RispondiEliminaunico!!!
RispondiEliminanon saprei quale scegliere, ma questa la considero sensazionale: "guidi con una mano sola, con l'altra sgranocchi pensieri tristi" baci
Giardi, sei semplicemente geniale, unico, un grande!
RispondiEliminaMi ricordo di quella canzone di Paul Simon, mi piaceva un sacco anche.
E se cambiassimo hard disk? :DDD
RispondiEliminaDoriana
-hai una macchina con la targa del nord e una faccia del sud- sei speciale jardigno...spesso geniale
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