tormento che non sia folle - Herman Melville Moby Dick
appena morto trovai posto tra l'inventore della senape aromatizzata al curry ed uno in divisa che aveva salvato il mondo
poco più in là una donna bellissima
chiesi all'uomo che aveva salvato il mondo se questo era l'infernono, l'inferno parte da dove è seduta la donna
risposta banale, c'è sempre un'elena di troia quando bombardi per primo
allora quello della senape disse che l'inferno era una spiaggia fredda,
fatta di mattonelle sbrecciate con lunghe file di ombrelloni coi colori caldi di moda
se potessero aprire un mc donald lo farebbero all'inferno; è più vicino ai loro numeri
ho chiesto se c'erano animali in paradiso
solo balene
si spiaggiano in un mare che fa una schiuma come la birra
impieghi settimane per fargli prendere il largo, poi tornano
anche il paradiso è una punizione
il continua dello scritto precedente ha portato a questo, la varano non ci sa mica fare per nulla coi suoi lettori. O no ?
RispondiEliminase i lettori fanno cantare le balene perchè un mago li porta sul fondo dell'oceano, a volte si trovano in un sogno, non un paradiso, quello è una punizione.
RispondiEliminaGrazie
Mi viene in mente una famosa frase: "Addio, e grazie per tutto il pesce."
RispondiEliminaPerò non erano balene.
Se le sensazioni del paradiso
RispondiEliminapassano tutte attraverso l’inferno,
allora………………
Voglio andare all’inferno
andata e ritorno volo low cost
Voglio andare all’inferno
per donare la “FOILLE” ai grandi ustionati
Voglio andare all'inferno
perchè lì vanno a finire i "poveri diavoli"
Voglio andare all’inferno
così squaglierò ogni traccia di cellulite
Voglio andare all’inferno
per potermi scottare e liberamente imprecare
Voglio andare all’inferno
per non pagare legna e metano d’inverno
Voglio andare all’inferno
per non mangiare più cibi surgelati
Voglio andare all’inferno
per vedere se ci sono tutti
quelli che ci avevo mandato
Voglio andare all’inferno
Perché………. le sensazioni del paradiso
passano tutte attraverso l’inferno!
Elisena
Un bacio mitico Giardy e di a quello della senape che è un'ottima idea aprire un MAC perchè all'inferno non brucia più nemmeno lo stomaco!!!!!!!
Uh. Io speravo ci fossero almeno i gatti.
RispondiEliminaLa corrente
RispondiEliminaQuesti pesci non hanno occhi
questi pesci argentati che vengono nei mie sogni,
spargendo uova e seme
nelle sacche del mio cervello.
Ma ce n'è uno fra loro-
grosso, ferito, muto come gli altri,
che si limita a resistere alla corrente,
chiudendo la sua bocca scura contro
la corrente, chiudendola e aprendola
mentre resiste alla corrente.
R. Carver
è il mio autore preferito, mi hai ricordato quel suo modo di scrivere.
come cantavano i genesis...solo le onde mai tornano indietro.
RispondiEliminavolovivace
E' la privazione dell'inferno...
RispondiEliminaMagari non è una gran perdita..
buon tutto
mirco
il paradiso è roba antica preferisco l'inferno non farei fatica ad abituarmici
RispondiEliminaciao jar
barche
preferisco l'inferno… ci son sirene e satiri molto allettanti! :)
RispondiEliminaEddai...Dimmi che te l'ho ispirato io... :-)
RispondiEliminaquest'immagine mi ha incantata...
RispondiEliminabello... .))
RispondiEliminaweeeeeeeeeeee impossibile riconfigurarmi e poi non ve ne basta uno di pazzo ne volete due? oggi c'è un grosso scoop sul latte da me
RispondiEliminavisione maschilista del bene e del male :)
RispondiEliminaAccidenti se lo è...
RispondiElimina(Bellissimissimissimissimissimimo!)
io mi definisco una balena
RispondiElimina:-)
è il seguito?
son di poche parole
mi han detto in giro che scrivo troppo
:-)
...e se fossimo già tutti all'inferno?
RispondiEliminail paradiso potrebbe essere l'inferno...
RispondiElimina...ma dai non esiste nè inferno, nè paradiso, solo il purgatorio esiste...lo sanno anche le balene.
RispondiEliminaCiao.
"Non credo in una vita ultraterrena. Comunque porto sempre con me la biancheria di ricambio."
RispondiEliminaWoody Allen
weeeeeeeeeeeeeeee scombinato come butta?
RispondiEliminaL'inferno di Achab mi alletta di più, il paradiso di Moby dick mi sdraia!
RispondiEliminabellissimo scorcio, Zenz, avevo perso una sfilza di post tuoi ma mi sono ripresa...
RispondiEliminaIo ho sognato le balene una volta ed erano esseri supremi, misteriosi, erano il divino. Poi non ho fatto che incontrare balene per mesi: sulle magliette, sugli assegni, nelle foto che facevo sviluppare, in classe di cinema, ovunque. Infine ho giocato con una balena vera, nella baia di San Francisco...su una barca a vela. Non ho alcun dubbio che in paradiso ci saranno le balene.