lunedì 5 novembre 2012

prega per me



Se non ricordo male prima di andare a letto recitavi la preghiera dell'angelo, solo quella, perché c'era da svegliarsi presto, ma soprattutto dovevi buttarti dentro qualche sogno e quelli non sanno aspettare. Ti conoscono bene, lo sanno anche loro che non potranno andare da qualcun altro, dentro un letto diverso, in un'altra testa, non sono un cazzo senza di te i sogni, ma non vogliono venirti incontro. Qualche sera la mamma ti obbligava a recitare un padrenostro o un avemaria e tu l'accelleravi così tanto che nel finale sembrava una formazione di calcio : rossi, antognoni, graziani...

La preghiera dell'angelo mi è tornata in  mente qualche giorno fa guardando dentro la vetrina di un negozio, c'erano degli angeli custodi a soli 9€ caduno (era ben specificato "angeli custodi" e caduno era sottolineato due volte); forse roba da attaccare sull'albero di natale. Era un negozietto di gadget, uno di quelli che vendono sveglie a forma di pomodoro che suonano ritapavone, pattumiere pezzate come giraffe, svuotatasche con la faccia di mariomonti. Pagando con un pezzo da dieci mi sono accorto che il resto era difficile da spendere; il cono gelato più piccolo costa 1,20 come un giornale, anche le palline rimbalzine colorate dei distributori costano due euro. Ho strinto forte la moneta.

E' una cosa che mi hai insegnato tu, le ali di riserva degli angeli custodi sono più grandi di quelle che gli hanno consegnato con la dotazione originale. Un inezia, un dettaglio irrilevante, ma fondamentale per chi non ci crede, come me.

13 commenti:

  1. in copertina : http://www.soasig-chamaillard.com/detournement-sculpture-sainte-vierge

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  2. Sul mio albero di Natale, Giardy, non ci sono angeli, ma solo le loro ali di riserva. Quelle grandi, bellissime che fanno di tutto tranne che volare. E ci sono anche i sogni, quelli che hai descritto tu, quelli che ti vengono incontro ogni volta che tu, distratto, fai tardi all'appuntamento e loro, bastardi, non aspettano e se ne vanno subito da un altro. Eh....beato chi ora sta vivendo i miei sogni visto che a me adesso non resta altro che un solo Euro e 20centesimi.....il resto che m'ha lasciato un angelo!!!!!!!
    Un bacio Giardy, sempre alla grande e unico!

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  3. Mi ero dimenticata delle preghiere che dovevo recitare prima di mettermi a dormire, del senso di costrizione e di inutilità. Quante formazioni di calcio ho detto anche io!

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  4. un mio zio che è credente mi ha confidato che se esiste il paradiso, e lui avesse la fortuna di andarci, chiederebbe di fare da angelo custode ai bimbi, io l'ho trovata una cosa molto poetica, gli auguro un paio d'ali tre volte quelle della dotazione originale

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  5. molto romantico e gentile, non so spiegarti meglio è quello che ho prvato...lo svutatasche è eccezionale! baci ady

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  6. Angeli custodi in tempo di crisi.....
    francesca

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  7. In tempo di crisi, ci si fa da angeli custodi a vicenda.

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  8. Adoro la tua copertina di oggi.
    I sogni non aspettano è verissimo.
    I sogni si ammuffiscono se chiusi nei cassetti: bisogna stenderli bene, al vento e al sole.

    Forse stendere sogni è come avere angeli custodi, nel mondo dei non-credenti.

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  9. vorrei convincermi che gli angeli esistano, vorrei leggere tra le righe di questo post e scoprire che anche io non ci credo.

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  10. Io non ci credo, negli angeli, ma mi è sempre piaciuto disegnarli.... le ali, quelle grandi e piumate mi hanno sempre affascinato. Lo comprerei anch'io un angelo custode... trovarlo di questi tempi!

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  11. A me pensare che possa esistere un angelo custode che ci è sempre accanto, mette proprio tanta allegria. Basta immaginarsela e toh, quello, il tuo, arriva..secondo me si:-)))
    Un abbraccio Giardi:-)

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  12. Mi soffermo sulle ali. Su quanto sia inutile averne in dotazione se non si sanno dispiegare, se non le si vuole dispiegare, se non si vuole imparare a dispiegarle.

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